La bozza di circolare ministeriale sugli organici, con tutti i tagli suddivisi regione per regione è possibile scaricarla dal sito   www.edscuola.com. Solo la grande mobilitazione che è avvenuta in questi mesi da parte dei genitori e di parte dei docenti della scuola elementare e materna ha permesso un numero di tagli inferiore a quello preventivato dal piano programmatico del governo, ma la mobilitazione deve continuare in vista dell'organico di fatto che prevede altri 5000 tagli (comprensivi dei tre ordini di scuola).

L'ESEMPIO DEI TAGLI PER LE MARCHE
I tagli previsti per la regione Marche nell'organico di diritto sono 249 posti nella scuola elementare, a fronte di 267 alunni iscritti in più (11-13 classi in più); 319 posti nella scuola media a fronte di 566 alunni in più (22-25 classi in più); 256 posti nella scuola superiore con 381 studenti iscritti in meno (15-18 classi in meno).
In totale ci sono 824 posti in organico in meno con 452 iscritti in più (18-20 classi in più)

UNA RIFLESSIONE
In questi giorni sulla stampa sono apparse dichiarazioni di alcuni sindacalisti i quali hanno avocato al proprio sindacato il MERITO di aver permesso, attraverso la mediazione con il governo e non con la lotta e la mobilitazione, un taglio ridotto rispetto al previsto.
Però rileggendo il Piano Programmatico, che era molto chiaro con le sue tabelle, la considerazione è opposta:  MA QUALE MERITO!!!

I TAGLI PREVISTI nel Piano Programmatico erano 42.105 per l'anno scolastico 2009-2010 E TALI SARANNO: 37.101 in organico di diritto + 5.000 in organico di fatto. Cosa hanno ottenuto quei sindacati che hanno firmato il contratto e che da dicembre non si sono più visti nelle iniziative e nelle assemblee del movimento, ma hanno in continuazione lanciato segnali distensivi nei confronti del Governo? Che ha ottenuto la CGIL, firmataria anch'essa dell'accordo sul Governo sulla riforma, sottoscritto l'11 dicembre 08? NULLA, SOLO LA DIVISIONE DELLA CATEGORIA E L'ABBANDONO DEI PRECARI AL LORO DESTINO!!!

Poi andiamo a contare i tagli previsti nel Piano Programmatico per l'a.s. 2009/10 per la scuola elementare: 2.280 per l'innalzamento del rapporto alunni classe dello 0,20; 10.000 per la determinazione dell'organico con il solo orario obbligatorio (27 ore per classe ex modulo); 4.000 per la riduzione degli insegnanti di lingua inglese.

I tagli in totale erano 16.280. Sono invece 9.968, - 6.312 in meno di quelli previsti. SEMPRE TROPPI, MA MENO DI QUELLI PREVISTI, MENTRE PER MEDIE E SUPERIORI I TAGLI SONO SUPERIORI AL PREVISTO.

Ora però bisognerà vedere come i tagli verranno ripartiti nelle varie province. Leggete la Circolare alla fine della prima pagina, dove si dice che la "Regione e gli Enti Locali devono essere opportunamente coinvolti nella fase di elaborazione del piano di assegnazione delle risorse alle singole province".
 

Una volta ripartiti i tagli per ogni scuola, dovremo ATTIVARE i rappresentanti di classe e dei consigli di istituto perché richiedano ai dirigenti scolastici di chiarire come intendono distribuire un organico di diritto che avrà sicuramente qualche taglio. Se, come si deduce dalla circolare, le future classi prime avranno un orario di 27 ore, come possono reagire i genitori che hanno scelto la scuola di 30 ore? Occorre pensare a ricorsi? E come reagiranno i genitori dei tempi pieni se i loro docenti dovranno nelle ore di compresenza coprire altre classi? E' lecito pensare a ricorsi? E per tutte le classi che perdono le ore di compresenza dalla seconda alla quinta? Inoltre dobbiamo continuare la mobilitazione perché può succedere che nell'organico di fatto quei 5000 tagli ulteriori ricadano tutti sulla scuola primaria, visto che gli altri due ordini di scuola hanno pagato maggiormente nell'organico di diritto.

Mauro Annoni (Segretario dell'Unicobas Scuola, Federazione di Pesaro-Urbino)