Giovedì pomeriggio l'assemblea promossa dall'Unicobas presso l'I.C. Pirandello per discutere dei provvedimenti introdotti nell'organizzazione scolastica dal D.L. 133 del 1/09/2008 ha visto la partecipazione di 40 persone: molti docenti provenienti da 5 istituti pesaresi (Pirandello, Olivieri, Leopardi, Galilei, Cattabrighe) un
docente in rappresentanza di Novafeltria, alcuni genitori, un dirigente scolastico.
Il dibattito è stato ampio e articolato, ha visto prevalere la necessità di agire con urgenza prima della conversione in legge del DL 133 che dovrà avvenire entro il mese di ottobre.
Molti degli interventi hanno sottolineato la necessità di fornire un'informazione corretta ai genitori, visto che TV e giornali o ignorano la questione o forniscono solo la versione del ministro e del governo.
Non passano sulla stampa i documenti delle associazioni professionali e gli interventi di personalità della cultura che si dichiarano contrari all'introduzione del maestro unico nella scuola primaria e alla diminuzione del monte ore settimanale in tutti gli ordini di scuola.
E' necessario attivare una forte mobilitazione dal basso che coinvolga le famiglie.
Da molti docenti viene invocato l'impegno da parte di tutti i sindacati, un coordinamento fra loro e l'indizione con urgenza di uno sciopero unitario sulla scuola.

PROPOSTE EMERSE

1) INFORMAZIONE AI GENITORI. Convocazione in ogni scuola di assemblee da parte dei genitori in cui i docenti saranno chiamati in qualità di esperti per esporre il DL 133.
2) Far circolare e sottoscrivere da più persone possibile il DOCUMENTO dei docenti dell'I.C. S. Orso di Fano.
3) Organizzare una SCADENZA COMUNE a livello cittadino.
4) Creare un COMITATO PER LA DIFESA DELLA SCUOLA PUBBLICA che costituisca un coordinamento tra le scuole del territorio provinciale, composto da genitori, docenti, dirigenti.
5) SCIOPERO - Scioperare il 3 ottobre, come forma importante di protesta. Sarà l'unico sciopero sulla scuola prima della conversione in Legge del DL 1/9/2008.

I docenti dell'Unicobas sono soddisfatti per il successo ottenuto nei tre incontri organizzati in questa settimana che hanno visto in totale il coinvolgimento di circa 90 docenti, di una dozzina di genitori, di tre dirigenti scolastici, hanno avviato un ampio dibattito che è sfociato in una serie di proposte operative che già stanno partendo in alcune scuole. L'impegno continua.