Per una riforma della scuola che parta dalla scuola

In opposizione alla  bozza di Decreto Legislativo di riforma del secondo ciclo scolastico,

a norma dell'art.1 della legge 28 marzo 2003, n. 53.

Alla luce della  bozza di decreto legislativo di riforma del secondo ciclo scolastico, a norma del.articolo 1 della legge 28 marzo 2003, n. 53.

I lavoratori del LICEO ARTISTICO STATALE di  CREMONA , dispiaciuti per il disagio causato alle famiglie ed agli alunni, intendono aderire in massa allo sciopero generale del 18 marzo 2005 in quanto la riforma del secondo ciclo scolastico:

· TAGLIA l’occupazione con una riduzione di decine di migliaia di posti di      lavoro

· DISPERDE e VANIFICA le esperienze e le competenze dei docenti

· CANCELLA tutte le sperimentazioni in atto nella scuola

· CANCELLA la specificità dei diversi indirizzi di studio

·  RENDE impossibili le attività di laboratorio che caratterizzano e qualificano la nostra scuola

· CONDANNA il Paese al declino culturale, economico, etico e sociale

CHIEDONO

 ·   che le organizzazioni sindacali e politiche si facciano carico della crescente preoccupazione del personale della scuola, assumendo iniziative di coordinamento per l’istruzione  organizzando un incontro a carattere regionale

·   che tutti i sindacati, considerata l’importanza della  questione in oggetto,   ed il relativo devastante impatto sulla scuola, intraprendano iniziative di mobilitazione e di lotta comuni

 CREMONA IL 15-3-2005

FERDINANDO ARDIGò

GIOVANNA CERUDELLI

CAMPAIOLA GIUSEPPINA

GALIMBERTI GIANLUCA

FOLLI GIACOMO

GAIMARI GABRIELE

D'ANGELO MONICA

CAPPELLI RENATO

TAGLIATI SANTINA

ELVIRA FERRARI

PARRELLA MONICA

GIANCARLO DIGRANDI

GRUPPI IVANA

CARMELLINO CARMEN

FERRUZZI DINO

SERFOGLI MARCO

MARINO MARIANNA

FRITTOLI PIETRO

MACCHIAVELLI GIOVANNA PAOLA

CAPELLI DANIELA

MENTA LILIANA

AGNOLI GINCARLO

ZAMBINI PAOLA