Sono pervenuti al Garante della privacy reclami e segnalazioni di genitori di alunni che lamentano possibili violazioni della riservatezza derivanti dalle modalità con cui istituti scolastici trattano dati di carattere personale nel Portfolio.
Il Ministero, in risposta ad una nota del Garante, del 31/05/2005 relativa alla questione, ha convenuto sulla necessità di raccogliere nel Portfolio "dati personali esclusivamente se pertinenti e non eccedenti e, nel caso dei dati sensibili, solamente se indispensabili per la valutazione e l'orientamento dell'alunno" poi si è dichiarato disponibile ad inviare una nota esplicativa da far pervenire, tramite gli uffici scolastici regionali, a tutte le istituzioni scolastiche, affinché queste si conformino al Codice in materia di protezione dei dati personali nella compilazione nella gestione del Portfolio.
In data 26 luglio 2005,( Gazzetta Ufficiale 8 agosto 2005, n.183 ) il Garante ha emanato un Provvedimento in cui invita di nuovo il Ministero dell'istruzione e della ricerca a far pervenire una nota esplicativa sul Portfolio in cui siano recepite determinate prescrizioni relative alla privacy elencate nel provvedimento. e ad adottare uno schema di regolamento per il trattamento dei dati sensibili effettuato da parte di tutti gli istituti scolastici pubblici, da sottoporre al Garante.
Il MIUR non ha però ancora fatto pervenire niente!!!
Nel provvedimento dell'8/08/2005 il Garante prescrive, dispone, indica….ma nel frattempo le singole istituzioni scolastiche ignorano le nuove disposizioni, agiscono individualmente mentre il MIUR tace…..
I COLLEGI DEI DOCENTI STANNO ASSUMENDOSI GROSSE RESPONSABILITA', IN ORDINE ALLA COMPILAZIONE DEL PORTFOLIO, SENZA RENDERSENE CONTO E IL MIUR NON SI PRONUNCIA…..
E' IL CASO DI RISPEDIRE IL PORTFOLIO AL MITTENTE IN ATTESA CHE SI ASSUMA LE PROPRIE RESPONSABILITA'
INFATTI IL MIUR NON RISPONDE PERCHE' IL PORTFOLIO ERA STATO CONCEPITO COME UNA SCHEDATURA DI MASSA PREVENTIVA ED IL GARANTE DELLA PRIVACY HA MESSO IL DITO SULLA PIAGA