VIRGILIO NOTIZIE
18.2.2011

Cronaca

Scuola/ Unicobas rompe con Idv: partito schizofrenico, ddl opposti

'Prima auspica contrattazione scuola a parte, poi inglobata Pa'

TMNews
Roma, 18 feb. (TMNews) - Si conclude malamente l'alleanza tra l'Italia dei Valori e l'Unicobas Scuola: a determinare la rottura è stata la presentazione di due ddl da parte dell'Idv - uno sul nuovo stato giuridico dei docenti e della scuola, sostenuto dal sindacato di base, l'altro, più recente, sulle nuove aree di contrattazione sindacale - che oggi il segretario generale dell'Unicobas Scuola, Stefano d'Errico, ha definito "diametralmente opposti".

D'Errico ha spiegato che il primo disegno di legge, "il n.2442, presentato il 16 maggio 2009 d'iniziativa dell'on. Pierfelice Zazzera è un disegno di legge accolto con grande speranza dalla categoria dei docenti e degli altri operatori della scuola": un progetto di legge incentrato sulla "valorizzazione della professionalità" e sulla "individuazione di un'area contrattuale per il comparto scuola non interna al pubblico impiego, organizzata sullo specifico del settore".

Alcuni mesi fa, però, il dipartimento lavoro dell'Idv ha presentato un ddl che, secondo d'Errico, "mira a tutt'altro": la "forte contraddizione" sarebbe stata evidenziata dalle "frequenti dichiarazioni del responsabile nazionale del dipartimento lavoro dell'Idv, on. Maurizio Zipponi, ben riassunte in un'intervista rilasciata a 'Il fatto quotidiano il 13 ottobre scorso" che "nell'ambito di un discorso generale sul mondo del lavoro" auspicava l'avvio di "soltanto quattro grandi aree contrattuali, servizi, industria, artigianato e pubblico impiego".

Leader d'Errico: da Di Pietro solo chiacchiere, questa è serietà?

Roma, 18 feb. (TMNews) - Secondo il sindacalista dell'Unicobas "una previsione come quella auspicata dall'on. Zipponi risulterebbe persino peggiorativa della situazione esistente, nella quale, pur dentro il calderone del cosiddetto pubblico impiego, (ancorché sottoposti alle medesime regole) esistono comparti di contrattazione separati (Sanità, Stato, Enti Locali, etc.), fra i quali il comparto Scuola".

D'Errico rivela, sempre oggi, di aver posto le contraddizioni "in un incontro diretto con l'on. Antonio Di Pietro il problema di un partito schizofrenico con la buffonata di due disegni di legge opposti nei due rami del Parlamento abbiamo ottenuto solo chiacchiere. A parole ci ha dato ragione - continua il segretario Unicobas - promettendo da metà gennaio un incontro con Zipponi per dirimere la questione. L'incontro non c'è mai stato. Questa è la serietà politica dell'Italia dei Valori".

Laconico il giudizio finale, che decreta la fine di un rapporto tra i due organismi avviato nel 2004: "quanti hanno creduto in un cambiamento nel settore della democrazia sindacale e in quello della condizione dei docenti e della libertà di insegnamento debbono sapere - conclude d'Errico -che con l'Idv non è possibile costruire nulla".