Repubblica.it - 1/10/2004

Roma, 16:25

Giornata di scioperi per scuole e banche

Successo per gli scioperi effettuati oggi, anche se la percentuale di adesioni è differente: alla protesta contro la riforma Moratti indetta dalla sigla Unicobas-L'Altrascuola hanno aderito il 10 per cento degli insegnanti, secondo quanto ha comunicato lo stesso sindacato. Mentre, secondo la Fabi (il sindacato autonomo dei bancari), l'adesione allo sciopero dei dipendenti bancari a sostegno del rinnovo contrattuale ha avuto un'adesione che ha sfiorato il 90 per cento, e secondo i sindacati confederali si è arrivati al 95.
"L'adesione allo sciopero è stata alta - ha commentato il segretario nazionale di Unicobas-L'altra scuola Stefano D'Errico - i primi dati in nostro possesso ci danno al 10 per cento le adesioni con 100.000 scioperanti nelle scuole a livello nazionale, con punte del 20 per cento a Roma". Molte le manifestazioni in tutto il territorio nazionale: nella capitale sotto la sede del ministero dell'Istruzione si sono raccolte oltre 2.000 persone tra docenti e studenti.
A Milano la manifestazione contro la riforma organizzata dal Coordinamento dei collettivi studenteschi ha avuto dei momenti di tensione: alcuni ragazzi hanno assaltato una libreria chiedendo una donazione gratuita di libri e danneggiato una banca; i carabinieri hanno effettuato una breve carica.
Molto compatta l'adesione allo sciopero proclamato dalla quasi totalità dei sindacati dei dipendenti bancari: secondo la Fabi lo sciopero odierno, proclamato in nove regioni (le altre sciopereranno lunedì prossimo), ha avuto adesioni intorno al 90 per cento. Punte superiori al 95 per cento secondo invece Fisac-Cgil, Fiba-Cisl, Uilca e Falcri, secondo i quali "la rete si è fermata". Il contratto dei bancari è scaduto a fine dicembre 2003 per la parte economica e a fine dicembre 2001 per quella normativa. Le regioni che hanno scioperato oggi sono Toscana, Emilia Romagna, Puglia, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige, Sardegna, Umbria e Lazio mentre per lunedì è previsto lo sciopero nelle altre undici regioni.