Commissione di garanzia: illegittimo lo sciopero dell'Unicobas
di R.P.
"Ormai i confederali possono fare quello vogliono!"
protesta Stefano d'Errico, segretario nazionale dell'Unicobas che aveva
proclamato uno sciopero per il 14 marzo. Adesso l'unico sciopero è
quello del 18 che riguarda però tutto il pubblico impiego. In quella
stessa data Gilda promuoverà assemblee nelle scuole.
Lo sciopero proclamato da Unicobas per il 14 marzo è illegale:
lo ha deciso la commissione di garanzia che ha immediatamente notificato
il provvedimento al segretario nazionale Stefano d'Errico.
Pronta la replica del sindacato di base che accusa la Commissione
di usare due pesi e due misure: "i confederali, come al solito, possono
fare quello che gli pare e la Commissione capovolge il significato delle
norme ed imputa a noi, che abbiamo indetto lo sciopero prima dei confederali,
la violazione dell'intervallo! Così, o si sciopera con i confederali
il 18 marzo, o lo sciopero del 14 sarebbe illegale! E' veramente un bel
Paese!"
Esaminati i fatti, la rabbia dell'Unicobas appare più che
comprensibile.
Il 18 febbraio i sindacati confederali proclamavano uno sciopero
del pubblico impiego per il 18 marzo senza però precisare che avrebbe
aderito anche il comparto scuola, tanto è vero che nella stessa
data i 3 sindacati confederali dichiaravano lo stato di agitazione ma non
l'adesione allo sciopero del pubblico impiego.
Pochi giorni dopo l'Unicobas proclamava uno sciopero per il 14 marzo
e invitava le altre organizzazioni sindacali ad aderire. La decisione di
Stefano d'Errico era apparsa un po' provocatoria anche perché -
in considerazione delle norme sulla regolamentazione del diritto di sciopero
- sembrava poter precludere la possibilità per altri sindacati di
proclamare una giornata di sciopero nel mese di marzo.
Gli stessi Cobas - consapevoli della difficoltà di individuare
una giornata giusta per il mese di marzo - nel corso dell'assemblea nazionale
del 20 febbraio decidevano che se lo sciopero avrebbe dovuto essere rimandato
al mese di aprile. Intanto il 25 febbraio Cgil-Flc, Cisl-scuola e Uil-scuola
decidevano di aderire allo sciopero del 18 febbraio.
A questo punto la Commissione di Garanzia rende nota la propria
decisione sullo sciopero dell'Unicobas motivata dal fatto che la data del
14 marzo è troppo vicina a quella del 18 marzo precedentemente scelta
dai confederali.
Ma in pratica cosa accadrà il 18? I confederali della scuola
scenderanno in sciopero con tutto il pubblico impiego, la Gilda ha annunciato
assemblee sindacali in tutte le scuole, l'Unicobas fa sapere di essere
disposto a scioperare a patto che nella manifestazione nazionale di Roma
sia previsto uno spazio adeguato per il "no" chiaro e inequivocabile alla
riforma Moratti.
Per ora non si conosce ancora la posizione di Cobas e Snals.
27/02/2005